Una casa nuova ??? o da ristrutturare ??? Il dilemma delle giovani coppie

La ricerca immobiliare ha subito per gran parte del 2020, a causa della pandemia e della relativa crisi economica e sociale, una battuta di arresto profonda ed incisiva, tanto da modificare le scelte stesse dei potenziali clienti acquirenti. Come tutti sanno, il 2020 ha dato il via ad una nuova fase evolutiva del settore immobiliare, una fase che ha visto crescere l'interesse degli investitori su tipologie abitative lasciate in secondo piano fino a poco tempo fa.

La crisi economica e sanitaria che ha accompagnato tutto il 2020, ha visto crescere in maniera esponenziale il numero di immobili residenziali messi in vendita, compresi negozi ed attività commerciali. Dal terzo trimestre del 2020, la richiesta di case con caratteristiche abitative particolari, come ad esempio la presenza di spazi esterni, tre o più camere da letto, zone da destinare al lavoro da casa, abitazioni semi o indipendenti, abbiano segnato il passo per gran parte dei mesi, fino ad arrivare oggi giorno, ad una conferma di come le scelte abitative dei clienti, si siano indirizzate in maniera consolidata, su queste tipologie residenziali. Per fare un'analisi generalizzata su ciò che oggi sta accadendo nel tessuto economico immobiliare, sulla scorta dei colloqui e degli incontri con miei clienti, ho riscontrato come oggi giorno il trend dei potenziali acquirenti si sia suddiviso in due categorie, composti da giovani coppie, e lavoratori ormai in pensione desiderosi di abbandonare la città per trasferirsi in luoghi costieri. Tralasciando la categoria di coloro andati in pensione, vorrei soffermarmi sulla giovani coppie, e sulle difficoltà che spesso si trovano nel dover affrontare, nello scegliere la soluzione più adatta alle loro esigenze.

Quando ci si imbatte nella ricerca di un immobile il desiderio comune rimane quello di poter vivere in una bella casa, grande e confortevole... ma tutto questo dipende solo dalla propria capacità di spesa e dal proprio reddito. Dai dati che vi riporterò

di seguito, estrapolati dal sito Immobiliare.it, si dimostri come la fascia di età compresa tra i 35-59 anni, sia quella parte di popolazione più attiva nella ricerca e compravendita di immobili, con un reddito medio di circa 20,633 euro/anno. In tema di immobili, chi oggi si imbatte nella ricerca di una abitazione da acquistare, avrà non solo la possibilità di spaziare su di una scelta piuttosto ampia, ma in particolar modo, di poter trovare immobili a prezzi altamente convenienti, anche se già con qualche anno di età. Sono proprio quest'ultimi, ad aver suscitato parecchio interesse nei compratori, grazie a dei fattori come la presenza di.....

TASSI DI MUTO VANTAGIOSI 

PRESENZA DI IMMOBILI CON AMPIE METRATURE 

LA POSSIBILITA' DI USUFRUIRE DEI BONUS MESSI IN CAMPO DALLO STATO PER LE RISTRUTTURAZIONI

In molte occasioni quando mi chiedono cosa sia più giusto acquistare se il nuovo, oppure un immobile con 10/15 anni di vita, possibilmente da ristrutturare, consiglio un immobile da ristrutturare, sfruttando i bonus messi in campo dallo Stato. Se invece il vostro reddito vi permette di acquistare un immobile di nuova costruzione, allora optate per il nuovo.. ma a fronte delle percentuali citate precedentemente, si capisce come il grosso degli acquirenti opti per soluzioni da ristrutturare.

In conclusione, vorrei sbilanciarmi nel voler consigliare per chi ne fosse interessato, di optare per soluzioni già esistenti, sfruttando i prezzi di un mercato immobiliare relativamente basso.

In ultima analisi, occorre considerare la possibilità di un periodo temporale in cui concentrarsi per concludere un acquisto, vista le stime di crescita economica e dei prezzi che da metà 2021 dovrebbero riprendere nel crescere, in concomitanza della risalita del PIL.